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Step 33 La sintesi finale

Siamo giunti al termine del blog, ed è dunque il momento di tirare le somme con una breve sintesi che illustra il percorso fatto nel corso di questa avventura; mi sono servito di due strumenti molto utili come la mappa concettuale e la nuvola di parole , sia per riorganizzare le idee sia per farmene venire in mente di nuove. Sono partito dalla piccola cittadina di Fenestrelle, località montana in provincia di Torino, in particolare dal Forte di Fenestrelle, famoso in tutto il mondo. Ho, dopo averne indicato delle informazioni generali , elencato una serie di 'cose' caratteristiche appunto del Forte, come i gradini, il parafulmine e  il cannone adaloaldo; ho poi trovato due libri che parlavano del suddetto luogo, di cui uno in piu' passi descriveva il luogo prescelto dando particolare attenzione alla descrizione delle 'cose'; sono  venuto a conoscenza dell' origine del nome del paese di Fenestrelle e di come attorno al Forte circolino dei miti/leggende . H

Step 32 Le azioni della cosa/ con la cosa

Alcune delle azioni che compie la cosa e che si possono compiere con essa sono: - proteggere; -disperdere; -parare; -schermare;

Step 31 L' ABC della cosa

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A come aquilone: utilizzato da Benjamin Franklin nel famoso esperimento insieme alla chiave; B come bismuto 214: uno dei materiali utilizzati nelle punte dei parafulmini radioattivi; C come corrente: una delle grandezze utili per la progettazione di un parafulmine; D come danno: quello che può causare un fulmine a un edificio privo di parafulmine; E come elettricità: termine che indica il fenomeno fisico del fulmine; F come Faraday: teorizzatore del principio su cui si basa appunto la gabbia di Faraday, una tipologia   di parafulmine; G come Gandino: località montana nel bergamasco, nel quale si trova un rifugio chiamato 'Parafulmine'; H come Alexander Hamilton: l' unico insieme a Franklin ad essere su una banconota comune, pur non essendo mai stato presidente; I come Illuminismo: periodo nel quale venne inventato il parafulmine; L come laser: tecnologia su cui probabilmente si baseranno i parafulmine del futuro; M come meteorologia: scienza che stud

Step 30 La scienza e la tecnica della cosa

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Principi fisici: I danni provocati da un fulmine, piu' che dalla sua potenza, sono causati dal calore che emana; dato poi, che un fulmine quando colpisce un oggetto lo attraversa solo per una parte si è pensato a qualcosa che lo attirasse e che ne disperdesse la forza attraverso un percorso prestabilito. Nei pressi della punta conduttrice dell' asta del parafulmine (punto colpito dal fulmine) si crea un campo elettrico che ionizza l'aria e che costituisce una via preferenziale di passaggio della corrente rispetto all'aria circostante. Principi chimici: Dato che i metalli nobili hanno una grande capacità di attirare scariche elettriche (non avendo strati superficiali di ossidi e avendo quindi alta conduttività elettrica), le punte dei parafulmini vengono rivestite da questi materiali (come l'oro).

Step 29 I numeri della cosa

  27, 5, 8: numeri della cabala che indicano un fulmine che colpisce qualcosa; 21,86,48: numeri della cabala che indicano un fulmine/lampo in generale; 5: in generale i parafulmini proteggono un'area pari a 5 volte la sua altezza da terra; 1752: anno della prima applicazione del parafulmine;

Step 28 Il protagonista della cosa

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Quando si parla di parafulmine, una delle prime figure che viene in mente è quella di Benjamin Franklin e del suo esperimento con un aquilone e una chiave. Franklin (1706-1790) oltre ad essere uno scienziato e politico statunitense, fu uno dei Padri fondatori degli Stati Uniti d'America e fu uno dei protagonisti della Rivoluzione americana. Oltre ad essere il probabile inventore del parafulmine, inventò le lenti bifocali, l'armonica a bicchieri e un modello di stufa-caminetto noto come "stufa Franklin". Noto è l'esperimento condotto per dimostrare la possibilità di manipolare i fulmini; bastarono un aquilone formato da nastri metallici e un filo di seta che terminava con una chiave di metallo; quando durante un temporale, un fulmine colpì l'aquilone e la scarica finì sulla chiave, riuscì a dimostrare le sue ipotesi. https://www.youtube.com/watch?v=g5mzFb2hhHY

Step 27 Il museo della cosa

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Un museo dedicato al parafulmine lo immagino internamente disposto seguendo un ordine cronologico delle evoluzioni del parafulmine negli anni. Come prima cosa metterei una rievocazione dell'esperimento della chiave e dell' aquilone che rese famoso Benjamin Franklin, per poi passare ai primi parafulmini, fino a giungere ai modelli dei giorni nostri; infine, illustrerei i piani futuri nella protezione da fulmini, il tutto accompagnato da una serie di video e immagini utili a capire il funzionamento e le evoluzioni che il parafulmine ha subito negli anni